Ci sono un'infinità di storie dimenticate, nascoste, ignorate, che hanno segnato il progresso della civiltà umana più di una guerra o di una rivoluzione.

Ci sono vite di persone esemplari, magari poco famose, ma che potrebbero rappresentare un modello per tutti.

Ci sono opere fantastiche, per la cui realizzazione ci sono voluti secoli e che per certi aspetti sono ancora misteriose.

Ci sono cose meravigliose che vengono continuamente migliorate da qualcuno, grazie alle notti insonni che passa per farsi venire in mente come superare ostacoli e difficoltà. E non lo fa per soldi.

Ci sono idee che hanno veramente rivoluzionato il modo di pensare e di vivere delle persone, la politica, le arti e le scienze.

Prendiamo il computer, ad esempio. Gli uomini sono andati sulla Luna grazie a un computer che ha calcolato in fretta la traiettoria di discesa del modulo lunare e che ha acceso e spento il motore a razzo nell’istante esatto. Senza il computer gli astronauti avrebbero sbagliato mira e probabilmente non avrebbero più fatto ritorno. Grazie all’affinamento della tecnica oggi si può volare ed atterrare con un aereo tranquillamente. Ma il computer fa oggi un'infinità di altre cose, alcune divertenti, altre importanti. Dentro c'è praticamente gran parte di ciò che l’uomo ha inventato, tutta la sua tecnologia.

Un moderno computer è la sintesi di numerosi sistemi ognuno dei quali ha una sua storia. In esso troviamo simboli alfanumerici, strumenti di misura, di elaborazione dati, componenti elettronici, impianti di raffreddamento, apparecchiature audio e video, supporti di memorizzazione, motori, sistemi di puntamento, laser, materiali in continua evoluzione (plastica, silicio, fosforo, arsenico, cristalli,) software, idee e intuizioni di ogni tipo.

Un tempo ormai lontano gli uomini passavano la giornata a procurarsi radici, erbe e frutti, nonché a cacciare prede, che scuoiavano per mangiarne la carne, cruda e senza sale. La sera si rifugiavano in grotte buie, inaccessibili agli animali feroci e comunicavano più che altro a gesti attorno ad un fuoco che diffondeva fumo dappertutto (nessuno sapeva costruire un camino… ci sono voluti secoli di studi per realizzarne uno perfettamente funzionante!). La notte si stendevano su della paglia, coprendosi con pelli secche e puzzolenti. E così per ogni giorno della loro vita.

Oggi possiamo vantarci di una cucina squisita, stare in una casa sicura, essere riscaldati da una caldaia che si accende da sola e che utilizza il metano proveniente da località lontane 5.000 km! Nello stesso tempo possiamo guardare la televisione, rispondere al cellulare e inviare in un attimo un messaggio o una foto dall'altra parte della Terra! Bello vero? E pensare che c'è qualcuno che si lamenta pure…

Si potrebbero descrivere altri innumerevoli esempi, ma tanto basta a farci capire che tutte queste cose non sono venute dal nulla, ma dall'ingegno e dall'impegno di persone che spesso hanno fatto grossi sacrifici, senza avere quasi mai nulla in cambio, uomini e donne, tra i quali anche giovani studenti, ai quali tutti, indistintamente, dobbiamo dire grazie e rendere onore, anche se essi non lo hanno mai preteso, perché animati da ben altro… Sono loro i big, sono loro i vip.

Certo, non tutti saremo studiosi o ricercatori, ma tutti possiamo "dare di più", quantomeno dobbiamo collaborare per creare un clima propizio e un terreno fertile per il progresso del genere umano.