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Giuseppe Carrieri fu un famoso avvocato. Tra le altre cose, svolse anche l'attività di pubblicista, ma il suo grande desiderio era quello di fare il poeta.
Egli scrisse delle poesie morali molto significative.Faceva parte di quei giovani intellettuali, che guidati da Filippo Tommaso Marinetti, agli inizi del '900, fondarono il movimento futurista, che esaltava la tecnologia e il progresso.
Sono di questo periodo le raccolte di poesie Tepori e fiamme e Fantasie, che mostrano il suo ingegno e la sua creatività.
Declamò una poesia anche al Teatro Lirico di Milano e al Mercadante di Napoli. Poi però abbandonò i futuristi e scrisse Sonetti del Rosario, Le canzoni del novilunio, Evanescenze e Aria d'ottobre, raccolte che confermano una grande fantasia e una ricchezza di sentimenti. Altre sue opere sono: Già il dominio dell'erta e I giorni e le strade.
Il Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi gli conferì il premio "Matese". Ricevette anche il premio "Città di Cosenza" e quello "Città di Palermo".
Divenne così famoso che le sue opere furono tradotte in diverse lingue e addirittura in Francia venne istituito un premio con il suo nome.
Fu presidente dell'Accademia Cosentino e della Biblioteca Civica.
La piazza principale di San Pietro in Guarano porta il suo nome.
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